È accaduto a Tor Bella Monaca, in viale Santa Rita da Cascia, mentre i soccorritori tentavano una mediazione
Prima ha suonato a casa del vicino, poi lo ha aggredito con una pinza. Infine è scappato e si è lanciato dal tredicesimo piano di un palazzo alla periferia di Roma, morendo nell’impatto.
È accaduto a Tor Bella Monaca, in viale Santa Rita da Cascia, mentre i soccorritori tentavano una mediazione.
Sul posto vigili del fuoco e i carabinieri. A quanto ricostruito l’uomo di 46 anni, disoccupato e con precedenti per droga si era lasciato con la moglie.
È andato a bussare a casa del vicino con cui aveva in passato litigato e ha cominciato a farfugliare. Quando sono arrivati i soccorsi era già salito al tredicesimo piano e poco dopo si è lanciato.
(La Repubblica)