29 Marzo, 2024
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Covid, il report dell’Iss: “Età media dei deceduti 81 anni, il 28% delle vittime in Lombardia”

Il focus dell’Istituto superiore di sanità “Caratteristiche dei pazienti deceduti positivi all’infezione da Sars-CoV-2 in Italia” attesta anche l’incidenza minore di casi tra le donne e le persone che hanno meno di 50 anni

L’ultimo report dell‘Istituto Superiore di sanità, un focus dedicato alle “Caratteristiche dei pazienti deceduti positivi all’infezione da Sars-CoV-2 in Italia”, attesta che l’età media dei pazienti morti per Covid-19 è di 81 anni e che nella seconda fase della pandemia i decessi riguardano persone più anziane e con condizioni di salute preesistenti peggiori. I dati sono aggiornati al 30 marzo 2021 e indicano che i pazienti vittime dell’infezione che abbiano un’età inferiore ai 51 anni sono l’1,1%, cioè  1.188, dei 106.789 (1,1%). In particolare, 282 di questi avevano meno di 40 anni (172 uomini e 110 donne con età compresa tra 0 e 39 anni).

Dalle cifre emerge una volta di più quanto la pandemia abbia colpito in Lombardia: il 28,4% dei pazienti deceduti per Covid-19 in Italia, dall’inizio della pandemia, è stato infatti registrato in questa regione, dove, a fronte del maggior numero di abitanti nel Paese, si sono avuti oltre 30mila morti L’altissima mortalità in Lombardia si è avuta in particolare durante la prima ondata dei contagi: fra marzo e maggio 2020 nella regione del Nord si sono contate il 47,7% delle morti totali italiane.

Il report dell’Iss sottolinea infine che l’età mediana dei pazienti deceduti positivi a Sars-CoV-2 è più alta di oltre 30 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione (fra i pazienti deceduti è 82 anni, fra quelli con infezione 47 anni). Le donne colpite da Covid che non ce l’hanno fatta hanno un’età più alta rispetto agli uomini (età mediana delle donne 86 anni e degli uomini 80).

(La Repubblica)

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