16 Aprile, 2024
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Elezioni nello sport, cambi in vista per scherma e pugilato

Volti nuovi in lizza per le due presidenze. Per le arti marziali, sfida tra l’attuale numero uno Falcone e Mariani, nella boxe sono in lizza D’Ambrosi, attuale vice presidente vicario, e il bronzo olimpico Musone

Nuova sfornata di elezioni federali nel fine settimana. Domenica sera saranno 34 le federazioni sportive nazionali sotto l’egida del Coni che avranno già rinnovato il proprio consiglio federale sul totale di 44: poichè Federsci e Federghiaccio andranno al voto il prossimo anno, ne mancheranno 8. Mentre il 13 maggio a Milano si terranno le elezioni del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, in questo weekend saranno ben 3 le federazioni che andranno alle urne. In nessuna delle tre, ovvero arti marziali, pugilato e scherma, ci sarà un candidato unico e solo una, le arti marziali, ripresenterà il presidente uscente.

Sabato alla Nuova Fiera di Roma si terrà la 41esima Assemblea nazionale elettiva della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arte Marziali (Fijlkam). La sfida alle urne sarà tra il presidente in carica Domenico Falcone che guida la Fijlkam dal 2013 e Felice Mariani, primo italiano a vincere una medaglia olimpica nel judo (Montreal ‘76) nonché parlamentare del Movimento 5 Stelle.

Sempre sabato, a Fiumicino, si terrà la 38esima Assemblea nazionale elettiva della Federazione Pugilistica Italiana. Il presidente uscente Vittorio Lai non si ripresenta e quindi la sfida sarà tra Flavio D’Ambrosi , attuale vice presidente vicario, ed Angelo Musone, 57 anni, campano, bronzo olimpico nei pesi massimi alle Olimpiadi di Los Angeles ’84.

Domenica, infine, presso la Sala Sinopoli del Parco della Musica a Roma il presidente Giorgio Scarso, eletto per la prima volta nel febbraio del 2005, dopo 16 anni saluterà la Federscherma. La sfida alle urne sarà tra l’attuale vice presidente Paolo Azzi, da circa 20 anni in seno alla federazione, e Michele Maffei, campione olimpico a squadre nella sciabola a Monaco di Baviera ’72, campione del mondo a Vienna ’71 e altre tre volte argento olimpico sempre con la squadra.

L’agenda delle prossime elezioni prevede il 7 marzo l’assemblea elettiva della Federazione pallavolo che eleggerà, dopo la presidenza di Bruno Cattaneo, l’attuale vicepresidente Giuseppe Manfredi (è candidato unico). Il 7 sarà anche il giorno delle elezioni per la Federazione Tennistavolo: due i candidati, Marcello Cicchitti e il presidente uscente Renato Di Napoli.

Il 13 presso la Nuova Fiera di Roma sono in programma le elezioni della Federazione Rugby con ben 7 candidati (il presidente uscente Alfredo Gavazzi, Marzio Innocenti, Nino Saccà, Giovanni Poggiali, Gianni Amore, Paolo Vaccari ed Elio De Anna). Sempre il 13 assemblee elettive della Federazione Discipline Armi Sportive da Caccia a Chianciano Terme (candidato solo il presidente uscente Felice Buglione) e della Federazione Squash a Riccione.

Domenica 14 elezioni della Federazione Triathlon con due candidati alla presidenza, l’uscente Luigi Bianchi e Riccardo Giubilei. L’assemblea elettiva dell’AeroClub sarà a giugno. C’è una federazione che rischia di non andare al voto entro l’estate: è l’Unione Italiana Tiro a Segno, attualmente commissariata. Il nuovo Statuto è stato approvato dal Coni ma mancano ancora le approvazioni da parte dei due ministeri ai quali è collegato, Difesa che opera di concerto con Economia.

(Agi)

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