Nel pomeriggio di ieri, 25 Febbraio, si è svolta la cerimonia dell’alza bandiera all’ospedale Padre Pio di Bracciano.
Le due bandiere, Nazionale ed Europea, sono state donate dall’associazione Lions Club Bracciano Anguillara Sabazia Monti Sabatini, con il suo rappresentante il Generale Bruno Riscaldati, e sono state issate da due allievi infermieri.
Alla cerimonia erano presenti: il Generale Riscaldati, il Direttore Sanitario Dott. Carbone, la Dottoressa Ribaudi dello staff del DAPSS, il presidente dell’Agone Furgiuele ed il Brig. Giacomodonato dell’Italpol.
Il Gen. Riscaldati, prima di intervenire, ha voluto ricordare, con un minuto di silenzio, la tragica scomparsa dell’ambasciatore (Luca Attanasio) e del carabiniere (Vittorio Iacovacci) nella terra del Congo.
La consegna dei guidoncini dei Lions alle alte cariche della RM4, esprime la gratitudine dell’associazione (che parla a nome di un intero territorio) per il lavoro svolto negli ultimi anni: non solo per aver evitato di chiudere il nosocomio ma per aver rilanciato ( e qui il Generale usa la parola “Risorgimento”) la ASL territoriale.
Il Direttore Sanitario Dott. Carbone, da parte sua, conferma che è stato fatto tanto negli ultimi anni, con un lavoro iniziato dal Direttore generale Dott. Quintavalle: si cominciano ora a vedere i primi frutti, come l’apertura del Day ospital oncologico che già lavora a pieno ritmo, la (prossima) apertura dell’oculistica dove sarà possibile trattare le cataratte.
Lo stesso Dott. Carbone promette che questa ASL proseguirà su questa via di crescita.
Il presidente dell’Agone Giovanni Furgiuele rimarca il ruolo che hanno avuto i Comuni nel sostenere la sanità territoriale e permettere il rilancio dell’ospedale.
Possiamo concludere che il “RINASCIMENTO SANITARIO” è stato possibile grazie al lavoro sinergico fatto da tutte le categorie: a partire dalla dirigenza aziendale ospedaliera, dai comuni e dalle associazioni tutte, che oggi si sono riuniti sotto queste due bandiere che rappresentano il nostro territorio, il nostro Paese, il nostro continente, la nostra casa che nonostante le difficoltà, ha tanta voglia di rialzarsi.
Alcune riprese video
Fabio Mulas