29 Marzo, 2024
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Roma, le scale mobili di Villa Borghese invase dalle piante: il tweet che fa il giro del mondo

A postarle il giornalista della Reuters Crispian Balmer: “È uno dei progetti di Roma che non ha funzionato del tutto”

“Benvenuti nella capitale dell’abbandono”.

Suscita stupore, fa discutere l’immagine delle scale mobili in viale del Galoppatoio, che conducono al parcheggio di Villa Borghese (sul territorio del Municipio II) completamente inservibili. Dimenticate.

Gli ingranaggi sono bloccati da una giungla di rami e foglie d’Edera, altre piante rampicanti. Non si sale e non si scende più.

L’istantanea catturata dal corrispondente dall’Italia dell’agenzia Reuters Crispian Balmer, pubblicata su Twitter, fa il giro del mondo.”È uno dei progetti di Roma che non ha funzionato del tutto”, ironizza Balmer.

Segue, un diluvio di commenti indignati. I romani non nascondono la vergogna: “Continuiamo a fare figuracce davanti ai corrispondenti esteri, cittadini e turisti – scrive un utente – Roma, non da oggi, è diventata una città dove il vivere quotidiano e un’ardua impresa”.

Il tutto condito da una serie di improperi all’indirizzo della sindaca Raggi: “Evviva Raggi, Grillo che sostiene l’incompetenza”, commenta Maurizio Grandi riferendosi al recente endorsement (“Aridaje”) del comico genovese per la ricandidatura della sindaca.

I grillini di ferro s’affrettano a controbattere: “Era già così nel 2016, prima che arrivasse Virginia – replica Silvana Garau – adesso  vogliono i miracoli”.

L’assessore all’Ambiente del municipio II Rino Fabiano prova a fare chiarezza: “Quello è il lato peggiore del Muro Torto, in abbandono da decenni – afferma – sia le scale mobili, sia le stalle per i cavalli delle botticelle sono l’emblema di questa incuria nella gestione della cosa pubblica. Da una parte si è tentato di sistemare le botticelle in un luogo irraggiungibile, dall’altra si abbandonano le infrastrutture come le scale mobili. Il municipio in questa faccenda non ha nessuna competenza”.

In serata, dopo la risonanza e l’indignazione scatenate dall’immagine, è arrivata la precisazione del Campidoglio: “La manutenzione delle scale mobili di Villa Borghese vicino il Galoppatoio è di competenza di Saba Italia, gestore del parcheggio sotto Villa Borghese. Si tratta di scale mobili per l’accesso al parcheggio in disuso da oltre 30 anni. L’area antistante, si legge in una nota, è stata delimitata per ragioni di sicurezza”.

(La Repubblica)

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