19 Aprile, 2024
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Francia. Suor André, la donna più anziana d’Europa, sconfigge il Covid a 117 anni

Francese, ha contratto il virus a gennaio e ora si prepara a festeggiare il suo compleanno

Ha sconfitto il virus praticamente alla vigilia dei suoi 117 anni, festeggiati questo 11 febbraio, e la sua testimonianza suona ora come un’iniezione di speranza, non solo per i credenti, nella Francia che piange già quasi 80mila morti a causa della pandemia.
La storia di suor André, nata Lucile Randon, ovvero la donna più anziana di Francia e d’Europa, pare a molti incredibile. Ospitata dal 2009 a Tolone, in Provenza, presso la casa di cura Sainte Catherine Labouré, la religiosa delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli aveva contratto il virus il mese scorso, ma si prepara ora a degustare, per il proprio compleanno, il dessert a lei più caro, l’omelette norvegese. Soprattutto, potrà condividere questo momento di festa in video-conferenza con i propri familiari e si collegherà con lei pure il sindaco di Tolone, tanto suor André è divenuta un simbolo di forza e di speranza per quanti l’hanno conosciuta, così come per i suoi concittadini.

Una memoria limpida. Il rosario di Francesco

​Con suor André, festeggerà idealmente anche tutta la sua congregazione, la più numerosa società femminile della Chiesa, presente in una novantina di Paesi. Per longevità, la religiosa francese è seconda solo a una giapponese 118enne, Tane Tanaka. La religiosa conserva una memoria limpida di tanti eventi di una vita iniziata agli albori del secolo scorso. Per lei, la vocazione religiosa giunse a 40 anni, dopo tanti anni spesi come istitutrice in famiglie anche celebri, come i Peugeot.
Papa Francesco le ha inviato un rosario un paio d’anni fa. «La mia gioia quotidiana è di poter ancora pregare», ama spesso ripetere la religiosa francese dei record.

(Avvenire)

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