19 Aprile, 2024
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MotoGp di Andalusia, Super Valentino Rossi, è terzo dopo Quartararo e Vinales

La felicità di Vale: “È come una vittoria”

Ancora Quartararo: il francesino con sangue palermitano vince il gp di Andalusia, è il secondo successo consecutivo e lo proietta in fuga nel mondiale di MotoGP. Per la prima volta negli ultimi 9 anni non è sceso in pista Marquez, che si era arreso ieri al dolore per la frattura al braccio. Ma Fabio ha giocato alla perfezione il ruolo del Cannibale, in testa dal primo all’ultimo giro con un passo nettamente superiore rispetto agli avversari.

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Dietro di lui le altre Yamaha, quelle ufficiali: con Vinales 2°, come domenica scorsa, ed uno straordinario Valentino Rossi che a 41 anni e mezzo ha lottato come un ragazzino, tornando sul podio dopo un anno e 3 mesi. Peccato per Morbidelli e Bagnaia, traditi dal motore quando si battevano per le posizioni di vertice. Ma questa gara, insieme a Quartararo, incorona l’infinito Doc. Il cambiamento nell’assetto della sua M1, inseguito da un paio d’anni e finalmente realizzato venerdì mattina – “Uno stravolgimento”, confessa il team manager Maio Meregalli, che sembra funzionare.
Adesso Fabio ha 50 punti in classifica e Marquez zero, però ci sono buone ragioni per credere che questo campionato a metà (13 Gp in 5 mesi) se lo giocheranno loro 2. Vinales esce un po’ ridimensionato, nonostante i 40 punti in 8 giorni. Delusione anche per Dovizioso, anonimo e 6° sul traguardo.

 Valentino felice: “Come una vittoria”

“Questo 3° posto è come una vittoria”, sorride Valentino, che al termine della gara ha esultato come ai vecchi tempi. “Sono molto felice è passato tanto tempi, veniamo da un periodo con pochi risultati, questo weekend abbiamo cominciato a lavorare in maniera diversa e questi sono i risultati. L’inizio è stato duro, ma il finale ancora di più”. Che gioia.

(La Repubblica)

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