“Come Partito Democratico di Anguillara Sabazia abbiamo provveduto ad inviare al Commissario prefettizio formale richiesta per una sanificazione massiva ed immediata delle strade e degli altri immobili comunali attraverso lavaggi e disinfezione effettuati con prodotti che possano garantire un’efficace azione di prevenzione ambientale e riduzione del rischio necessari ad affrontare l’emergenza Covid-19” lo dichiara in una nota il segretario del circolo PD, Francesco Pizzorno.
“Si tratta più precisamente di una proposta, come è nostra buona abitudine fare quando ci si confronta in un ambito istituzionale e in situazioni di emergenza come quella che stiamo vivendo: nella stessa richiesta quindi, abbiamo suggerito al Commissario, viste le constate difficoltà in cui versano le casse comunali, una soluzione a costo zero affinchè possa essere immediatamente disposta una disinfezione straordinaria delle strade cittadine e degli spazi pubblici, con particolare riferimento ai luoghi maggiormente frequentati come le aree esterne a farmacie e ai negozi di generi alimentari” prosegue l’ex sindaco di Anguillara. “L’idea è quella di chiedere alla Cosp, la ditta appaltatrice del servizio ‘Ciclo rifiuti e igiene urbana’ di effettuare la sanificazione con lance e spazzatrici poiché in questo momento – data la chiusura dell’isola ecologica – c’è una riduzione delle prestazioni contrattuali a parità del canone pagato.
Abbiamo considerato, quindi, una serie di elementi importanti: le economie ed il risparmio per la riduzione degli oneri da svolgere, lo stato delle strade, del cimitero, delle scuole, degli uffici comunali e l’esigenza di una loro sanificazione ed igienizzazione; infine la circostanza che le normative governative di limitazione della circolazione delle persone e dei veicoli renderebbero più semplici tali interventi. Chiediamo quindi di porre in essere tutte le possibili azioni e prioritariamente l’eventuale rimodulazione temporanea dei servizi del ciclo dei rifiuti e igiene urbana con la predisposizione di opere compensative a fronte di minori attività”.
“Bisogna agire adesso verso l’unica direzione della salvaguardia della cittadinanza: ci facciamo portatori di una serie di sollecitazioni di molti concittadini, i quali sono già consci dei comportamenti da tenere, ma necessitano di un atto di rassicurazione concreta, reale e imminente” conclude Pizzorno.