20 Aprile, 2024
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Bracciano. Nozzolillo: «Spero che i giovani, soprattutto quelli politicamente disaffezionati, scelgano di farsi rappresentare da un coetaneo»

Luca Nozzolillo, classe ’95, studente di Scienze politiche, cosa ti ha spinto a candidarti con la lista del PD a sostegno di Claudio Gentili?

«Dunque, sono iscritto al Partito Democratico dal giorno in cui si sono svolte le primarie del 2012. Precedentemente ho collaborato con il PD e con il resto della coalizione denominata Unione Democratica per Bracciano per le elezioni amministrative del maggio 2012 e poi, da iscritto al partito, a tutti i successivi appuntamenti elettorali. Inoltre, durante il Congresso del partito nell’ottobre 2013 sono stato eletto nel direttivo del Circolo di Bracciano. Sono quindi dentro la politica braccianese dalle ultime elezioni amministrative, e ho seguito gli sviluppi dell’ultima amministrazione Sala da vicino. Quando nell’autunno scorso gli amministratori si sono dimessi, come partito è iniziato il percorso che ci ha portato all’individuazione di Claudio Gentili quale figura indipendente da candidare a sindaco. A questo punto, per me era naturale appoggiare questo progetto».

Parliamo della coalizione Per un’altra Bracciano. In che modo il PD, che insieme alla lista civica “La città che vogliamo” compone la coalizione, rinnoverà la sua proposta politica?

«Dopo l’individuazione del candidato sindaco, abbiamo iniziato a ragionare sulla lista e il Partito Democratico ha ritenuto di dover rinnovare completamente la proposta politica da presentare ai cittadini. Ma non è stato fatto un discorso anagrafico, che di per sé non significa nulla, ma si è parlato di rinnovamento in termini di idee e di prospettive. Quando si amministra per tanto tempo, le soluzioni ai problemi a un certo punto diventano quasi automatiche. Persone nuove possono mostrare prospettive che magari altri non riescono a cogliere. È in questo contesto che ho deciso di candidarmi a consigliere comunale, e spero di riuscire a trasmettere le idee e i progetti di un ragazzo ventenne a chi effettivamente prende le decisioni».

Cosa manca oggi, secondo te, a un paese come Bracciano?

«Io penso che Bracciano oggi abbia bisogno di più cura, soprattutto per quanto riguarda il decoro urbano. La nostra proposta politica è incentrata sul turismo, e quindi dobbiamo creare le condizioni perché il turista si senta in un luogo di bellezze quando viene da noi. Le politiche da attuare non sono solo per il turista, ma anche per il cittadino, in quanto rendere una città bella significa anche gratificare chi ci abita, valorizzando il patrimonio culturale e le tradizioni della sua città».

Credi di avere buone chance di essere eletto?

«Difficile dire se sarò eletto o meno. Ciò che a me interessa è misurare in prima persona se le idee di un giovane come me possono trovare un riscontro positivo con la realtà di un’amministrazione pubblica. Vorrei portare le posizioni del PD all’interno del Consiglio comunale, e mi candido per offrire ai ragazzi di Bracciano una voce all’interno dell’istituzione».

Articolo di Francesco Persiani

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