Il 17 dicembre scorso si è svolto il primo di una serie di incontri volti ad indirizzare i ragazzi al mondo del lavoro.
Gli studenti dell’Istituto Salvo D’Acquisto grazie alla collaborazione dell’associazione Culturale No Profit “L’Agone Nuovo” hanno potuto confrontarsi con l’esperienza di noti architetti sul delicato tema dell’architettura ecosostenibile.
Ricordiamo l’impegno, che da sempre, il L’Agone ha portato avanti con le realtà scolastiche di ogni grado, ottenendo grandi soddisfazioni e riconoscimenti, con la continua speranza di miglioramenti nell’ambito culturale.
Nell’aula magna dell’istituto, dopo una breve introduzione del Preside Galderisi, che ha illustrato ai suoi studenti del 4° e del 5° anno le questioni legali legate all’architettura in relazione all’ambiente, la parola passa all’architetto Curatolo.
L’architetto inizia il suo intervento parlando dell’importanza che negli ultimi 30 anni hanno assunto le leggi a tutela dell’ambiente. A partire dalla prima legge sul consumo energetico del 1976 (nata in seguito alla crisi energetica del 1972) si è arrivati alle attuali leggi che tutelano l’ambiente e puntano ad aumentare il livello del risparmio energetico nei prossimi anni.
“L’Italia ha scarse riserve di combustibile ed è quindi costretta a comprarlo dalla Russia e dal Nord Africa, e ciò porta ad avere problemi di natura economica e geopolitica. Per questo l’Europa si è riproposta di affrontare il problema attraverso un atteggiamento votato alla partecipazione etica. È diventato obbligatorio, per poter realizzare nuove costruzioni, ottenere un’attestazione energetica che classifica l’edificio in base al rapporto consumo/produzione , in una scala che va da A+ a G.
È importante sottolineare che queste cose non sono pura accademia, ma che si traducono concretamente in risparmio energetico e quindi economico.”
“La situazione sta, per fortuna, cambiando. La nuova legge Regionale sulla bio edilizia sostenibile dice chiaramente che un edificio deve durare nel tempo, i suoi materiali devono essere smaltibili e deve conformarsi a livello storico ed ambientale al luogo in cui viene eretto. ”
A seguire l’architetto Cristadoro, esperto nelle nuove tecniche di costruzione bio compatibili , presenta le valutazioni degli edifici in base al rapporto bellezza/prestazioni/consumi.
Si conclude così il primo appuntamento di una serie di incontri che
aiuteranno gli studenti ad imparare a comprendere il mondo del lavoro.