24 Aprile, 2024
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Ladispoli, le associazioni: vogliamo il Regolamento per il Referendum

Per le associazioni locali è uno strumento da utilizzare per “Osteria Nova”.

Un gruppo di associazioni e movimenti locali che hanno dato vita da tempo ad alcune iniziative a tutela del territorio e dell’ambiente, tra cui l’area verde di “OSTERIA NOVA”, uno degli ultimi spazi verdi della nostra città, ha richiesto ufficialmente che il Comune di Ladispoli si doti degli strumenti necessari affinchè cittadini, associazioni, o altri soggetti, possano esercitare l’esercizio di REFERENDUM, come previsto nello Statuto Comunale, Titolo III Istituti di Partecipazione Popolare, articolo 39. Purtroppo non è stato ancora realizzato il REGOLAMENTO relativo all’Istituto Referendario. A dire il vero avevamo già fatto una richiesta in tal senso ma ad oggi non abbiamo ricevuto risposta dall’Amministrazione Comunale di Ladispoli.

Siamo fermamente convinti che su alcune questioni di interesse generale, come appunto “Osteria Nova”, i cittadini di Ladispoli debbano avere la possibilità di esprimersi, tramite lo strumento referendario, perché la variante “Osteria Nova” significa più o meno un nuovo quartiere con conseguenze ed impatti sull’ambiente, sui servizi, sui trasporti, sulla qualità della vita di tutti i cittadini che, ricordiamo, vivono in un territorio estremamente piccolo, con un’alta densità abitativa ed un cospicuo patrimonio di case vuote.

Per sensibilizzare la cittadinanza il 14 giugno scorso abbiamo organizzato un convegno in aula consiliare sul tema -TERRITORIO BENE COMUNE – che ha visto la presenza di molti autorevoli esperti del settore e di tante persone interessate alla sorte della nostra città.

Durante il convegno gli esperti del settore hanno puntualizzato e fatto emergere chiaramente che continuare a consumare il territorio è dannoso e che l’obiettivo è quello di rilanciare l’edilizia attraverso la manutenzione e la riqualificazione del patrimonio edilizio già esistente.

L’impossibilità di accedere allo strumento referendario rappresenta una grave limitazione della vita democratica della nostra città, ma crediamo che ancora si possa trovare una soluzione in tempi brevi, se soprattutto i nostri rappresentanti presenti nel Consiglio Comunale si renderanno consapevoli che solo dal confronto costruttivo con i cittadini è possibile scegliere le soluzioni più idonee per lo sviluppo sociale ed economico della nostra città, senza continuare con la politica del “mattone” che negli anni ha già danneggiato l’ambiente e portato benessere solo nelle tasche di pochi.

Prima di decidere altre iniziative attendiamo un segnale da parte dell’amministrazione per iniziare un confronto su tematiche di interesse generale.

Firmato: Assoc. L’ALTRALADISPOLI, Assoc. LA METAMORFOSI, Assoc. NATURA PER TUTTI Onlus, Assoc. LA PERSONA OBIETTIVO SOLIDARIETA’, Comitato RIFIUTI ZERO LADISPOLI, SALVIAMO IL PAESAGGIO LITORALE ROMA NORD, Assoc. IL COLIBRI’, Assoc. PIXI.

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